martedì 8 maggio 2007

ALCUNE DOMANDE DA ELENA....

solo un paio di domande
1.le donne di solito votano le donne? a me sembra che votino le donne
tanto quanto lo fanno gli uomini (mi sembra pochetto...) e mi chiedo
se questo sia una barriera culturale o una cosa che dipende dal fatto
che le donne candidate di solito sono meno degli uomini etc. esistono
delle risposte numeriche in tal senso?dei sondaggi?degli studi?degli
exit poll?
2.la seconda più che una domanda è una considerazione che vorrei che
mi diceste se è corretta o meno, voi che sicuramente ne sapete più di
me.
visto dall'esterno, o dai mass media, il popolo delle donne elettrici/
eleggibili di centro destra sembra essere formato da due tipologie di
donne: le donne elettrici che votano l'uomo (tipo berlusconi)perchè è
così che devono andare le cose (cioè la donna subisce il fascino del
capo carismatico e lo vota) mentre le donne che sono potenzialmente
eleggibili o elette lo sono in quanto ancelle/preferite/sottomesse al
capo carismatico.è così?o è solo un mio pregiudizio?(anche se vi dico
che da tv e stampa sembra che sia proprio così...). cioè la donna
almeno nelle zone centro-dx è sempre cmq subalterna all'uomo o
dipendente da esso...
questa è l'idea che mi sono fatta per le dx: le sinistre invece?.......
3.sono d'accordo sul fatto che le donne, non solo in politica ma
ovunque nella società civile etc debbano capire prima di tutto che
devono condurre le loro battaglie insieme al di là di ideologia
politiche o demarcazioni partitiche. solo così si potrà pensare di
avere una democrazia veramente rappresentativa!
grazie per chi mi illumina in merito.

Elena Schiavon
elena.schiavon@gmail.com

2 commenti:

laura cogo ha detto...

CARISSIMA ELENA, provo a dirti la mia opinione:
1) le donne non votano le donne. I dati lo confermerebbero. Tantomeno in Italia con la legge attuale dove non puoi esprimere la preferenza per un candidato/a...alla fine nemmeno io mi sentirei tanto rappresentata COME DONNA dalle politiche che ci sono al momento...COSA E' RIMASTO LORO DEI NOSTRI TRATTI FEMMINILI? Se non mi sento quindi rappresentata da loro come donna, voto in base alle idee, ed ai vertici dei partiti non ci sono MAI donne, dunque ecco perchè si vota l'uomo. Comunque per principio quando posso, e so che moltissime altre donne lo fanno, io voto solo donne.
2)la destra...beh bisogna diversificare tra i vari partiti, secondo me. COmunque in Forza Italia, vige l'assioma che Berlusconi è capo carismatico, uomo 'vero', paternalista o galante con le donne. Le donne lo amano, perchè rappresenta (falsamente) il tipo di uomo perfetto, bravo, galante,RICCO,quello che non direbbe mai di no ad una donna. C'è lui e poi sono tutti sottoposti, uomini e donne quasi in tono uguale. Gli fanno tutti da ANCELLE!
Alleanza nazionale....qui secondo me emerge fortemente la donna forte, carismatica, che è un po' la 'guardiana della nazione', la donna incarna insomma la VERITA', la FORZA...giusta controparte (anche se meno rappresentata)agli uomini di alleanza, che la rispettano, quantomeno. Nella Lega gli uomini ce l'hanno duro, ma lo stesso si può dire per le donne....sono davvero poche ma agguerrite come POCHE! Anche sul discorso femminile, loro sono pronte a parer mio a andare contro le loro logiche di partito e trovare punti di contatto con le politiche di sinistra. L'UDC e in generale i partiti a forte connotazione cattolica sono quelli dove le donne secondo me sono meno rappresentate e visibili. E quando ci sono (tranne pochi casi) sono le donne più conservatrici in assoluto... Chissaperchè......?
Nella sinistra c'è un'altra tipologia ancora di donne: se a destra ci sono LE GNOCCHE a sinistra invece prevalgono LE RACCHIE ossia, sembra una dimensione in cui il lato femminile del fascino e della bellezza è anch'esso represso. Se vuoi essere considerata come intelligente cioè, non puoi essere attraente. Quindi tailleur castigati, tratti da professoressa ingrigita, nessuno sfarzo. Le donne di sinistra sono quelle più simili agli uomini, e per questo forse ancor meno donne, a mio modo di vedere le cose.
Dunque, cerchiamo di portare più valori femminili in politica: non dobbiamo trasformarci o perdere la nostra identità tra le mura del Parlamento. Alla fine, è anche nostro.

Casalinga Perfetta ha detto...

laura hai colto perfettamente nel segno!!!anch'io nei limiti del possibile cerco di votare donne etc etc ebh insomma niente da aggiungere a quanto hai detto sopra anche riguardo al discorso della femminilità delle donne in politica sai bene come la penso, che non va mortificata.
grazie e complimenti a tutte le persone che partecipano a questo spazio davvero stimolante di discussione e scambio
elena