mercoledì 2 maggio 2007

CONFERENZA 24 MAGGIO, PRIMO INCONTRO

Ciao ragazzi/e,
ciao Giuliana,
scrivo queste cose ora se no poi mi dimentico tutte le idee che ho in testa.
Allora, oggi alle 18.30 Giuliana Beltrame ha incontrato me, Andrea Lattanzi, Maria Cristina Leotta, Valentina Baliello e ROsa Canel per discutere assieme sulla conferenza che Giuliana sta organizzando per il 24 maggio sul tema della RAPPRESENTAZIONE FEMMINILE IN POLITICA IN ITALIA. Altre persone che mi hanno dato disponibilità sono BRIGITTA SARTORELLI, Elisa Piludu, Elisa Gallo, Sara Castellarini.
Bene, allora intanto vi dò qualche dettaglio PROVVISIORIO sulla conferenza:
sala Paladin, ore 20.45, titolo: DEMOCRAZIA PARITARIA: NON UNA QUESTIONE DI GENERE MA IL GENERE PONE LA QUESTIONE Dalla Storia dell'UDI alla proposta '50 e 50 ovunque si decida', la lotta delle donne per le pari dignità.
Partecipano:
Anita Pasquali dell'UDI (Unione donne italiane www.udinazionale.org)
GIULIANA BELTRAME consigliere comunale di PD capogruppo di rifondazione comunista, presidente della commissione cultura del comune
FRANCA DE LAZZARI
presidente commissione pari opportunità comune di PD
ALISA DEL RE
coordinatrice del master in DONNE POLITICA E ISTITUZIONI università di pd
ROSANNA TOSATO Segreteria CGIL padova
E......NOI!!!!!!!!! come potremmo chiamarci? boh... ci possiamo definire come? anche qui tutto da pensare....AL VIA LE PROPOSTE! CORSO? GIOVANI DONNE? ACS? STUDENTI UNIVERSITA'?
Allora nella serata verrà presentata la proposta di legge di iniziativa popolare 50E50, andate a vedere sul sito www.50e50.it ossia, introdurre quote 'rosa' al 50% in Italia.
Dal mese di maggio si inizieranno a raccogliere le firme in tutta italia. PER ESEMPIO IO SAREI DISPONIBILE AD ANDARE A FARE BANCHETTI DI RACCOLTA FIRME SE CE N'E' BISOGNO, se l'UDI ha interesse. LANCIO QUESTA IDEA A CHIUNQUE ABBIA VOGLIA DI IMPEGNARSI E CI CREDE.

Dalla discussione di oggi sono emersi un sacco di interessanti spunti di riflessione....ho avuto come l'impressione che come si parla di donne....si apre il vaso di pandora...di cose da dire cioè ce ne sono un sacco, idee, proposte...Giuliana grazie che ci hai ascoltate e fatte parlare con tranquillità e disponibilità, è importantissimo avere un rapporto così diretto e paritario con le ISTITUZIONI! cosa difficile...inusuale...
Sarà mica che questo è un modo femminile di rapportarsi e fare politica??
Alcune questioni che sono venute fuori: MA PERCHE' NON SI COSTITUISCE UN PARTITO DELLE DONNE? LE DONNE POSSONO FARE FRONTE COMUNE SU ALCUNI TEMI CHE TOCCANO TUTTE? ESISTE UN MODO FEMMINILE DI FARE POLITICA? LA POLITICA SAREBBE PIU' VICINA AGLI INTERESSI DI TUTTI E PIU' RAPPRESENTATIVA SE CI FOSSERO PIU' DONNE A FARLA? LE DONNE NON SENTONO IL PESO DELLA DISCRIMINAZIONE FINO A CHE NON SI CONFRONTANO CON IL MONDO DEL LAVORO, dovendo conciliare le responsabilità familiari e lavorative, LE GIOVANI DONNE NON SI SENTONO PARTE DI UN'INSIEME (quello della loro identità di genere)E NON CAPISCONO CHE CI SONO OBIETTIVI DI INTERESSI COMUNE PER CUI LOTTARE.
Insomma...un po' un sacco di cose. Così si è pensato di lavorare insieme fino alla conferenza(via mail, ci si trova in un bar, altre forme ancora...), chi di noi è interessato, per venire a capo di alcuni punti che sentiamo importanti, formulare un intervento da presentare in quella sede.

I MIEI CRUCCI:
-INNANZITUTTO DOBBIAMO CAPIRE CHI VOGLIAMO RAPPRESENTARE, A NOME DI CHI PARLIAMO. Secondo me, potremmo creare una piccola rappresentanza delle giovani donne studenti di PD impegnate nel corso IL RUOLO DELLA DONNA NEI PROCESSI DI SVILUPPO. Poi ditemi voi.
-DOBBIAMO CONIUGARE IL PENSIERO 'POLITICO' AD UN' AZIONE, PROPOSTA DI ATTIVITA', UN IMPEGNO DA PRESENTARE. Ad esempio dare la disponibilità per la raccolta firme, creare spazi di discussione all'interno dell'UNIVERSITA' su questi (ed altri temi) temi in collaborazione con la DAL RE, l'UDI, le consigliere per le Pari Opportunità, il sindacato etc, proporci per fare sessioni di AUTOCOSCIENZA al femminile all'interno dell'UNIVERSITA' o altri luoghi, per esempio i QUARTIERI DI PADOVA. Non è che a qualcuno farebbe piacere attivarsi su attività di VOLONTARIATO di questo tipo? lancio mille idee lo so...
- DOBBIAMO AGIRE DI COMUNICAZIONE ESTENSIVA, Giuliana qui parlo a te, PERCHE' A MIO PARERE SE NON SI METTONO MANIFESTI, SE NON SI FANNO GIRARE MAIL NEI CORSI DELL'UNIVERSITA', VOLANTINAGGIO ADDIRITTURA, NONCHE' IMPEGNO PERSONALE A PORTARE GENTE A QUESTA CONFERENZA, la questa conferenza verranno poche persone. PURTROPPO LA REALTA' E' CHE UNA COSA DEL GENERE NON VIENE ANCORA PERCEPITA COME UN PROBLEMA CHE TOCCA IL SINGOLO, O LA SINGOLA, SOPRATTUTTO A LIVELLO GIOVANILE. Mi proporrei per una sorta di PEER EDUCATION, parlare da giovane a giovane, secondo me il volantinaggio è la cosa più importante da fare. QUESTA E' LA MIA IDEA. Fatemi sapere cosa ne pensate. Io sono disponibile a mettermi in una via o in piazza a dare volantini e parlare con le signore/ragazze o anche per attaccare manifesti. Ci sono le risorse per stamparli??
-ALTRA COSA, per quanto riguarda il titolo io proporrei una modifica, a soli fini di incisività del messaggio. 'DEMOCRAZIA PARITARIA: "IL GENERE" ORA PONE LA QUESTIONE' oppure 'PIU' DONNE, PIU' DEMOCRAZIA: che 'genere' di politica vogliamo?' oppure 'LA 'RI-'GENERAZIONE' DELLA POLITICA: PIU' DONNE PIU' DEMOCRAZIA'. Lancio queste idee, poi vediamo, il titolo è già bello così com'è.
bene, dalla prossima settimana aprirò una sessione di e-mail destinata alle sole persone interessate a queste cose, poichè trascendono dalle attività del corso. Quindi tutti gli interessati si affrettino a comunicarmi la loro disponibilità!

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